1 - Corrispettivi telematici tra scontrini e lotterie – Decorrenze delle nuove disposizioni
Nelle settimane che hanno preceduto l’approvazione della legge di stabilità per l’anno 2021 si è molto parlato di questa nuova disposizione che il nostro governo ha individuato per rilanciare la lotta all’evasione mutuando esperienze similari già introdotte, con diverso successo, in altri paesi.
Sono state peraltro introdotte, proprio in sede di approvazione, avvenuta il 30/12, alcune importanti novità rispetto alla prima stesura del testo di legge in merito ai premi previsti.
In attesa di ulteriori novità e dell’avvio concreto dell’iniziativa, è possibile fornire qualche indicazione sulla base delle indicazioni contenute nella guida dell’Agenzia delle Entrate:
- Possono partecipare tutti i cittadini maggiorenni e residenti in Italia che acquistano beni e servizi con strumenti di pagamento elettronici (bancomat, carte) per i quali è rilasciato un documento commerciale (il vecchio “scontrino”). Il biglietto vincente per il consumatore determina automaticamente anche la vincita per l’esercente;
- Prima di emettere lo scontrino l’esercente – al momento della registrazione dell’operazione sul registratore telematico (o sulla procedura web dell’Agenzia) – deve memorizzare anche il “codice lotteria” che il cliente mostra al momento dell’acquisto cashless di importo pari o superiore a 1 euro;
- Per gli esercenti sono previsti i seguenti premi:
- Per le estrazioni settimanali, 15 premi da 5.000 euro ciascuno;
- Per le estrazioni mensili, 10 premi da 20.000 euro ciascuno;
- Per l’estrazione annuale, un premio da 1.000.000 di euro.
- Non possono partecipare alla lotteria degli scontrini gli acquisti per i quali il consumatore in alternativa, richiede all’esercente l’acquisizione del proprio codice fiscale al fine di usufruire di detrazioni o deduzioni fiscali (per esempio, gli acquisti di prodotti sanitari in farmacie, gli acquisti in parafarmacie, ottici, ecc.)
Sempre in tema di corrispettivi telematici, l’Agenzia delle Entrate, ha disposto la proroga al prossimo 1° aprile 2021 il termine ultimo per l’adeguamento al nuovo tracciato telematico relativo all’invio dei dati dei corrispettivi giornalieri (versione 7.0 del giugno 2020). Fino a quella data, pertanto, sarà possibile trasmettere i dati ricorrendo alla versione precedente (6.0). Tra gli obiettivi del nuovo tracciato si segnalano la miglior gestione di particolari tipologie di operazioni ( es. corrispettivo non riscosso). Va da se che per queste operazioni si rende necessario l’intervento dell’azienda incaricata dell’assistenza tecnica dei dispositivi elettronici installati che dovrà attestare l’effettuazione dei descritti aggiornamenti.
Lo studio rimane a disposizione per ulteriori approfondimenti.